Memoria

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E' Futuro

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La Scomparsa Di Saeli

La Scomparsa Di Saeli

Il misterioso episodio della scomparsa della bara di Saeli potrebbe sembrare uscito da una novella pirandelliana o da un racconto di Camilleri. Chi ha rubato la bara di Saeli? Questo episodio aggiunge un ulteriore strato di mistero alla storia di Campobello. Il signor Saeli era un ricco possidente terriero con numerose proprietà a Campobello e nei dintorni. Alla sua morte, la bara scomparve, impedendo il completamento della sepoltura. La vicenda assunse un tono quasi comico quando, alla morte del signor Montaperto, nel loculo a lui destinato fu ritrovata la bara di Saeli.

La Scomparsa di Saeli

Il misterioso episodio della scomparsa della bara di Saeli potrebbe sembrare uscito da una novella pirandelliana o da un racconto di Camilleri. Chi ha rubato la bara di Saeli? Questo episodio aggiunge un ulteriore strato di mistero alla storia di Campobello. Il signor Saeli era un ricco possidente terriero con numerose proprietà a Campobello e nei dintorni. Alla sua morte, la bara scomparve, impedendo il completamento della sepoltura. La vicenda assunse un tono quasi comico quando, alla morte del signor Montaperto, nel loculo a lui destinato fu ritrovata la bara di Saeli.

Il misterioso episodio della scomparsa della bara di Saeli potrebbe sembrare uscito da una novella pirandelliana o da un racconto di Camilleri. Chi ha rubato la bara di Saeli? Questo episodio aggiunge un ulteriore strato di mistero alla storia di Campobello. Il signor Saeli era un ricco possidente terriero con numerose proprietà a Campobello e nei dintorni. Alla sua morte, la bara scomparve, impedendo il completamento della sepoltura. La vicenda assunse un tono quasi comico quando, alla morte del signor Montaperto, nel loculo a lui destinato fu ritrovata la bara di Saeli.

Le Testimonianze Raccolte

Le Testimonianze Raccolte

Testimonianze Raccolte

Testimonianza Anonima


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“Saeli, un grande proprietario terriero, fu assassinato dalla mafia per non aver pagato il pizzo. Fu minacciato e si rifugió nel suo castello a Campobello e non volle più aprire a nessuno. Nonostante ciò la mafia trovò il modo di entrare nel suo castello ,salendo dal tetto e lo ferì a morte.”


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Testimonianza Anonima


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“Saeli, un grande proprietario terriero, fu assassinato dalla mafia per non aver pagato il pizzo. Fu minacciato e si rifugió nel suo castello a Campobello e non volle più aprire a nessuno. Nonostante ciò la mafia trovò il modo di entrare nel suo castello ,salendo dal tetto e lo ferì a morte.”


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Testimonianza Lo Coco - La Russa

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Saeli era un grande possidente di Campobello, molto ricco. La sua famiglia possedeva numerose terre e case. E per questo si pensa sia stato ucciso. La sua bara sparí per chiedere un riscatto alla famiglia“.

Testimonianza Pietro Montaperto

“Saeli era il più ricco proprietario terriero di Campobello . Si sapeva ben difendere,nonostante ciò è morto in un conflitto a fuoco. Dopo la sua morte fu seppellito regolarmente. Così le redini della famiglia Saeli spettarono a sua figlia Carmelina ed al genero Gaetani. Gaetani e Carmelina Saeli avevano un ottimo rapporto con Nino Montaperto,questo si occupava della sicurezza dei feudi. La salma di Saeli venne poi ritrovata proprio nella tomba di Nino Montaperto alla morte di quest’ultimo. La salma di Saeli fu trafugata lì per la vicinanza tra i due loculi. Il motivo del rapimento della salma fu la possibilità di ottenere un riscatto. Un abitante di Campobello e uno di Ravanusa furono poi condannati per il rapimento della salma di Saeli . Proprio per questo rapimento venne espulso qualche esponente dalla mafia locale".

Testimonianza Lo Coco - La Russa

Saeli era un grande possidente di Campobello, molto ricco. La sua famiglia possedeva numerose terre e case. E per questo si pensa sia stato ucciso. La sua bara sparí per chiedere un riscatto alla famiglia“.

Testimonianza Pietro Montaperto

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“Saeli era il più ricco proprietario terriero di Campobello . Si sapeva ben difendere,nonostante ciò è morto in un conflitto a fuoco. Dopo la sua morte fu seppellito regolarmente. Così le redini della famiglia Saeli spettarono a sua figlia Carmelina ed al genero Gaetani. Gaetani e Carmelina Saeli avevano un ottimo rapporto con Nino Montaperto,questo si occupava della sicurezza dei feudi. La salma di Saeli venne poi ritrovata proprio nella tomba di Nino Montaperto alla morte di quest’ultimo. La salma di Saeli fu trafugata lì per la vicinanza tra i due loculi. Il motivo del rapimento della salma fu la possibilità di ottenere un riscatto. Un abitante di Campobello e uno di Ravanusa furono poi condannati per il rapimento della salma di Saeli . Proprio per questo rapimento venne espulso qualche esponente dalla mafia locale".

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